E’ stata una settimana importante per il tennis campano, forse una delle più importanti degli ultimi vent’anni. Napoli e la sua regione sono stati al centro del mondo del tennis italiano, da mercoledì a domenica scorsi. Ed è stato così anche per la nostra Accademia Tennis Napoli, impegnata in prima linea per la crescita del nostro movimento, a tutti i livelli. Così, ci siamo trovati a gestire oltre seicento presenze nella nostra struttura ad Agnano, nella scorsa settimana. Un meraviglioso via vai di addetti ai lavori, di persone di qualità che hanno reso il nostro lavoro ancora più bello, più prestigioso e intenso. All’Accademia abbiamo ospitato tutti i corsi di aggiornamento per insegnanti di tennis, di paddle, di beach tennis, per preparatori fisici. Ancora, abbiamo organizzato tre giorni di raduni con i ragazzi del Cpa di Napoli e gli under 11 del Cap campano, abbiamo invitato ad esercitarsi i nostri migliori under 16; abbiamo collaborato fattivamente con le altre strutture impegnate in questa settimana perfetta. Hanno fatto tappa fissa in Accademia il board del settore tecnico della Federtennis, da Michelangelo Dell’Edera, a Paolo Girella, a Giancarlo Palumbo. E tantissimi altri rappresentanti dello staff tecnico. Ancora, il vice presidente della Federtennis Gianni Milan, i consiglieri nazionali Isidoro Alvisi, Guido Turi e Pierangelo Frigerio, il presidente di Fit Servizi Emilio Sodano, il dirigente nazionale e nostro punto di riferimento Mimmo Carnuccio, il giornalista Rai Francesco Giorgino, dai noi in veste sempre di tecnico federale. E ancora, eccellenze nei rispettivi campi lavorativi come il professor Dino Sangiorgio, il mental coach Gennaro Russo, Andrea Cagno per Sport Vision, protagonisti dell’atteso corso teorico e pratico con il metodo S.V.T.A. sulla funzione visiva e integrazione psico-cinetica, che ha avuto un successo entusiasmante. Per il settore comunicazione il capo ufficio stampa della Federtennis, Angelo Mancuso e Marco Lobasso, una delle eccellenze del giornalismo nazionale. Chissà quanti ne dimentico in questo elenco così speciale, mi perdonerete. Non dimentico però di ringraziare tutti, indistintamente: dalla grande squadra dell’Accademia Tennis Napoli, con il presidente Mauro Sarnella e con Silvia Bragoli in prima fila, che si è superata per offrire alla Federtennis il massimo del supporto organizzativo in questa settimana così particolare. Un grazie di cuore ai nostri ospiti, al consiglio direttivo del nostro Comitato campano, dal presidente Giovanni Improta ai vice presidenti Angelo Chiaiese e Antonio Leone, ai consiglieri tutti, ai club Tennis Napoli e Tennis Vomero con i loro presidenti Riccardo Villari e Carlo Grasso e con gli staff dirigenziali e tecnici che ci sono stati vicini, ai tanti partecipanti dei corsi, che ci hanno onorato della loro presenza in Accademia, ai tantissimi ragazzi presenti nei vari raduni, ai genitori che li hanno accompagnati e che collaborano con passione. Abbiamo dato insieme l’immagine più bella del tennis a Napoli e in Campania. Abbiamo dimostrato che la nostra regione è decisamente tra le prime d’Italia, non solo in risultati tecnici e classifiche, ma anche in organizzazione, competenza e passione. Ho ricevuto in questi giorni tantissimi messaggi di ringraziamento dai maestri campani, di apprezzamento per il lavoro che abbiamo svolto tutti insieme. Tutte queste belle parole le voglio estendere ad Angelo Chiaiese, non solo maestro di lungo corso e dirigente di Comitato, ma anche nostro appassionato punto di riferimento tecnico in questi anni di ricostruzione del tennis campano. Il suo impegno al nostro fianco nel proporre una base tecnica di qualità in questa settimana al centro del tennis italiano è stato fondamentale. Volevamo tutti insieme che il concetto di “Porte aperte a chi ama i tennis” fosse chiaro e condiviso il più possibile. I maestri campani sono stati eccezionali, con i fiduciari regionali e provinciali sempre in pima fila, con una voglia immensa di crescere, di migliorare, seguendo con passione quello che da anni la Federazione Italiana Tennis sta proponendo per il tennis italiano. Cito per tutti, il ringraziamento pubblico di un maestro come Pietro Martellotta, che ha voluto condividere queste giornate con una bella lettera aperta, sinceramente felice di tutto ciò che abbiamo vissuto insieme. Siamo in tanti, tantissimi, a pensarla come Pietro Martellotta. Lo dimostra questo enorme fiume di appassionati e di addetti ai lavori in Accademia da mercoledì a ieri, oltre seicento. Lo dimostrano le foto, l’allegria, l’impegno, la competenza. Lo dimostra una foto su tutte, in cui siamo in tanti, tantissimi maestri, abbracciati in Accademia per testimoniare la forza unitaria di questi giorni duri e bellissimi. Abbiamo dimostrato alla Federtennis di essere una regione forte e capace, abbiamo così ricambiato con gli interessi l’impegno che la Fit mette da anni per la crescita del nostro movimento.
Siamo solo all’inizio, abbiamo tanta strada da fare insieme. Forza tennis campano!
Aldo Russo