LEZIONI DI MENTAL COACH. Il nostro prof Gennaro Russo ci spiega tutto su “La frustrazione nello Sport”
26 Settembre 2023 |

LEZIONI DI MENTAL COACH. Il nostro prof Gennaro Russo ci spiega tutto su “La frustrazione nello Sport”

di Gennaro Russo*

La frustrazione, molto frequente anche sui campi da tennis, è un mix di insoddisfazione e delusione derivante dal mancato raggiungimento di un obiettivo oppure di un’aspettativa o un bisogno non ancora soddisfatti.
Ecco alcune frasi di atleti in preda alla frustrazione:
• Ho dato “tutto”, ero sicuro di vincere, invece ho perso.
• Con questo avversario avevo sempre vinto.
Ogni atleta sfoga la frustrazione a modo proprio: chi sbatte la racchetta, chi scoppia a piangere, chi si chiude in sé stesso, chi se la prende con qualcuno (l’arbitro, il genitore, …) o qualcosa (le condizioni del campo, il vento, …).
Seppure ogni atleta ha il proprio grado di tolleranza alla frustrazione, essa è difficile da mandar giù, avvilisce, fa “stare male” anche nei giorni post gara, tanto che si vorrebbe liberarsene, ma non si sa come fare, ci si sente spesso impotente nei suoi riguardi.
Tutto questo, l’atleta lo vive come un paradosso, poiché si rende conto che il suo sport preferito, quello che gli regala le più grandi gioie, è anche quello che gli crea le maggiori frustrazioni.
Per quali motivi l’atleta fa fatica ad uscire dalla frustrazione?
1. non l’accetta;
2. non la comprende.
E invece, la frustrazione, è una medaglia a due facce, entrambe rilevanti: da un lato riflette la grande passione che l’atleta mette nel suo sport e quanto ci tiene a fare bene, dall’altro rappresenta una “spia di allarme” che lo sprona a individuare ciò che lo “ingabbia” e cosa può cambiare per liberarsene; ad esempio, potrebbe avere bisogno di definire più correttamente i suoi obiettivi, o allenarsi con maggiore sistematicità, o evitare continui paragoni con i suoi compagni, o “liberarsi” dal peso di voler sempre dimostrare il proprio valore, o rimuovere credenze limitanti, ecc.
La frustrazione coinvolge persino i genitori e i coach, che spesso, più dei ragazzi, non digeriscono tante situazioni di campo.
Ed allora, la frustrazione è un invito alla trasformazione, una “frusta” per elevare la soddisfazione di tutti!
*Mental coach Accademia Tennis Napoli

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