Si chiude con un super sabato la settimana perfetta dell’Accademia Tennis Napoli. In contemporanea nella nostra sede di Agnano, mai così aperta al tennis campano tutto, centinaia di presenze, dall’ultima giornata di corsi per preparatori atletici, dal terzo giorno di raduno del CPA di Napoli (con il preparatore Mauro Ventriglia, mentre il direttore Cpa Vincenzo Izzo continua a vincere con la nazionale under 14 in Winter Cup in Repubblica Ceca ed è in finale), con la splendida novità dei migliori under 11 in regione convocati in uno speciale raduno Cap, alla presenza del board del settore tecnico federale, da Michele Dell’Edera, direttore dell’istituto “Lombardi”, a Paolo Girella, responsabile del settore tecnico Fit, ad Aldo Russo, nella doppia veste di promoter del Centri Estivi della Fit e direttore generale dell’Accademia Tennis Napoli. Con l’intervento di un altro apprezzato tecnico federale Giancarlo Palumbo. La giornata conclusiva è stata caratterizzata dalla presenza del vice presidente Federtennis Gianni Milan che ha portato il saluto della Fit (come nelle altre giornate di lavoro), con i consiglieri nazionali Isidoro Alvisi, Guido Turi e Pierangelo Frigerio; presente anche il dirigente federale Domenico Carnuccio, con il board del Comitato campano, il settore tecnico con il vice presidente Angelo Chiaiese e tutto lo staff dei fiduciari regionali e provinciali. All’appuntamento finale con gli ultimi corsi di aggiornamento in Accademia, molto apprezzati sono stati gli interventi del professor Dino Sangiorgio, del mental coach Gennaro Russo, di Andrea Cagno per Sport Vision, protagonisti dell’atteso corso teorico e pratico con il metodo S.V.T.A. sulla funzione visiva e integrazione psico-cinetica. Una serie infinita di rappresentanti del tennis italiano che hanno partecipato alla giornata conclusiva della “settimana perfetta” e regalato ulteriore lustro alla settimana di Grande Tennis a Napoli e in Accademia. Infine, un ricordo: il vice presidente Fit Gianni Milan ha voluto ricordare la figura di un grande tennista, di un suo e di un nostro amico, di un dirigente appassionato come Fabrizio Gasparini, con la presenza della moglie Rosanna. Fabrizio ci manca, manca a tutti. E queste occasioni rappresentano il nostro modo di testimoniare che il suo ricordo rimane intatto e incancellabile.