di Gennaro Russo*
La disciplina è “un’arte” che si può accrescere ed affinare col tempo, sia per uno sportivo che, in generale, per qualsiasi persona fortemente motivata a raggiungere i propri obiettivi.
Disciplina significa anzitutto capacità di ridurre le interferenze (distrazioni) interne e/o esterne, per focalizzarsi in maniera mirata ed efficace sulle azioni da compiere. Disciplina è sinonimo di regole e di applicazione delle stesse, è rispetto per sé e per gli altri, è “apprendere attraverso dedizione e pratica costante”, è la capacità di affinare sempre più … pensieri, parole, linguaggio del corpo. In altri termini, è una “virtù” del proprio “modo di essere”, indispensabile sia per ambire a determinati traguardi professionali … che al proprio benessere personale.
La disciplina in campo si allena e si sviluppa anche attraverso quella fuori dal campo, proprio come ha sempre creduto e messo in atto il papà/allenatore di Serena e Venus Williams, il quale ha allenato le sue figlie alla disciplina … sin da piccole … anche tramite la pratica della loro religione (secondo la sua mentalità, per nessuna ragione le ragazze dovevano perdersi i tre incontri settimanali di preghiera nella loro comunità) e ad una buona istruzione … (rif. libro Serena Williams my life).
La lungimirante visione di Patrick Williams è in perfetta sintonia con la seguente frase di William Feather (celebre autore ed editore statunitense): “ Se non discipliniamo noi stessi, la vita lo farà per noi”.
Le sagge parole di questi due personaggi, entrambi artefici di grandi risultati, mettono in risalto l’enorme valore della disciplina, allora cogliamo tutti (grandi e piccini) questo messaggio e … trasformiamolo in azione.
*Il professore Gennaro Russo è mental coach dell’Accademia Tennis Napoli