Inizia di lunedì, con una piacevole sorpresa, la settimana dell’Accademia Napoli. Sui suoi campi si allena Andrea Palmese, 18 anni, una delle promesse del tennis campano, che nel 2017 tenta il salto nell’Atp. Sarà una programmazione intensa e curata nei particolari, quella dell’Accademia, per dare al ragazzo di Pozzuoli la chance di provare a misurarsi nel tennis dei professionisti. Palmese è un alfiere del Tennis Club Vomero che nella scorsa primavera ha sfiorato la promozione in A1. Ha già giocato tre partite in A2 (1 vittoria, 2 sconfitte), fatto esperienza e nel 2017 vuole essere un punto di forza del club collinare. Intanto, con lo staff tecnico dell’Accademia Napoli andrà a caccia dei primi punti Atp, come è giusto che sia. Quet’anno ci è andato vicino due volte, superando le qualificazioni in due Futures in Italia ed è stato a un solo match dall’entrare nel sospirato ranking internazionale. Ha giocato 11 Futures (3 negli Usa), ha lavorato, fatto fatica. Ma quest’anno di più. Remigio Burzio lo seguirà in prima battuta, ma ci sarà con lui all’Accademia anche uno sparring partner d’eccezione: Enrico Fioravante. E’ il campione campano in carica, di gran lunga il miglior giocatore napoletano nelle classifiche italiane, cacciatore seriale di Open, che nel 2015 agli Assoluti regionali battè in semifinale proprio Palmese. Sarà prezioso consigliere, allenatore, punto di riferimento, in pieno accordo con l’Accademia. “Abbiamo molta fiducia in Andrea Palmese – sottolineano Aldo Russo e Mauro Sarnella, dg e presidente Accademia -; crediamo nei valori di questo ragazzo. Puntiamo in alto, in un settore, quello degli over 18, che spesso e volentieri ha visto la nostra struttura protagonista in Italia e nel mondo”.
Chi pensa che il lunedì sia un giorno con poche sorprese si sbaglia di grosso.
Nella foto Vincenzo Izzo, Mauro Sarnella, Enrico Fioravante, Aldo Russo, Andrea Palmese, Remigio Burzio.