L’Accademia non si ferma e il 26 e il 27 dicembre apre le porte a Lorenzo Giustino, 26 anni, napoletano doc, anche se da anni si allena in Spagna, a Barcellona, seguito da un altro napoletano doc, il grande Diego Nargiso, e dal super coach dei top 10 mondiali, il portoghese Goncalo Salles Portas. Giustino è oggi un giocatore top 200 del mondo e top 10 in Italia (1.10 la sua classifica). Ha riportato un napoletano nella top italiana dai tempi di Petrazzuolo nel 2009. Domani partirà per l’Australia dove giocherà gli Australian Open ma anche l’Atp Tour di Doha la prossima settimana. Bellissimo vederlo giocare sui campi dell’Accademia, come in passato è accaduto con Starace, sul veloce, prima della partenza per l’Australia. Giustino ha scelto la qualità della struttura di Agnano, si è allenato con il puledrino Andrea Palmese, sotto gli occhi attenti di coach Portas ma anche di Mauro Sarnella, il presidente dell’Accademia. Due ore di mattina e due ore di pomeriggio, allenamenti duri, ripetitivi, a tratti esasperati, come da professionista, con la promessa di tornare all’Accademia a festeggiare, quando riuscirà ad entrare nei top 100 mondiali. Il più presto possibile. Una festa e un revival con Aldo Russo, il direttore generale e il maestro che lo seguì già a 5 anni al Centro tecnico di Fuorigrotta, nel 2006 e che ha sempre creduto in lui. Parte così dall’Accademia e dalla sua Napoli l’avventura del 2017 e la scalata ai top 100 del mondo. Nella foto, Lorenzo Giustino, con la tradizionale bandierina dell’Accademia Napoli, con Mauro Sarnella e con coach Portas.