di Gennaro Russo*
Come stiamo? Questo mese e più di quarantena, per certi aspetti, ci ha rafforzati?
Dipende! Da cosa? Soprattutto, ricordandoci dell’atteggiamento, da come abbiamo nutrito i “due lupi mentali” dentro di noi, ossia, se maggiormente il lupo “positivo” oppure quello “negativo”.
Motivazione, determinazione, concentrazione, immaginazione, pianificazione, sono solo alcuni dei principali elementi che, in genere, ci aiutano ad uscire da situazioni “complicate” (come quella attuale) e farne comunque delle opportunità. Si tratta di aspetti che rivestono fondamentale importanza solo se ad essi segue l’elemento che, più di tutti, fa sempre la differenza: l’AZIONE. A proposito, abbiamo notato gli ultimi sei caratteri che avevano in comune gli elementi poc’anzi citati?
C’è una frase (in dialetto napoletano) del mitico Eduardo De Filippo, uno dei più grandi artisti italiani del novecento, che esprime molto bene questo concetto: “A dicere sò tutt capace, ‘o difficile è ‘a ffà ”.
Con i soli buoni propositi, quindi, non si ottiene alcun risultato, serve AGIRE … e farlo anche bene.
Ed allora, scopo di questo articolo è quello di stimolarci e invitarci a fissare un obiettivo, poi fare azioni costanti per raggiungerlo, soprattutto oggi che siamo ben oltre un mese di isolamento e che stanno finendo le feste (gustose gastronomicamente!) pasquali.
Ognuno di noi (si, facciamolo tutti i “lettori”) definisca il suo obiettivo, diciamo così … “a breve termine”.
Quest’ultimo deve avere (almeno) le seguenti caratteristiche:
Il suggerimento è di scegliere un esercizio che ci crei “disagio” (che ci richieda “molto sforzo”).
Il numero di 21 giorni non è a caso … e sarà argomento del prossimo articolo.
Sei pronto? Se sei capace “rò ‘ffà”, come direbbe il grande Eduardo e noi napoletani…. allora avrai colto questa opportunità.
Il momento è adesso!
*Mental coach Accademia Tennis Napoli