Quando se ne va un pezzo di te è sempre difficile gestire le emozioni. Provo a scriverne, lo faccio per tutta la grande famiglia dell’Accademia Tennis Napoli e per i tantissimi nostri amici del tennis in regione e in Italia. E’ stato un onore lavorare con Alberto Sbrescia, quando non avevo nemmeno trent’anni, come suo vice al Centro tecnico di Fuorigrotta. Una esperienza bellissima che mi ha formato e mi ha fatto crescere tantissimo, come tecnico e come uomo. Non c’è bisogno che elenchi io i traguardi raggiunti da Alberto come giocatore e come allenatore, basti citare un nome su tutti, Potito Starace. Io voglio invece celebrare qui tra le pagine del nostro sito e dei nostri account social un grande maestro e un grandissimo amico, che ci ha trasmesso valori, sentimenti, che ha condiviso la nostra crescita, che ci ha offerto consigli e collaborazione e noi altrettanto, nella nostra struttura, quando c’è stato bisogno, per quanto era nelle nostre possibilità. Siamo tutti un po’ più poveri di esperienza, di talento e di abnegazione per il tennis, oggi che il Maestro non è più con noi. Ci ha legato l’immensa passione, ci legano ancora milioni di ricordi e di ore passate sui campi da tennis o a parlare di tennis. Insieme.
Questo e molto di più, caro Alberto. Nostro Maestro e Amico del tennis e della nostra Accademia. E in questa nostra foto che pubblichiamo, una delle tante che abbiamo conservato, sorridiamo tutti felici, io, tu, Mauro, Danilo, come siamo stati con te, sempre. E io ho gli occhi chiusi, forse perché volevo che quell’attimo non volasse via e rimanesse con me per sempre.
Aldo Russo
