di Gennaro Russo*
Il tennis è sicuramente uno degli sport più impegnativi dal punto di vista psicologico, per una serie di motivi, elenchiamone alcuni:
essendo uno sport “situazionale”, le dinamiche di gioco sono estremamente mutevoli;
un match si sa quando inizia e non quando finisce;
non c’è possibilità di pareggio, si vince o si perde;
chi vince un match gioca, in genere, il giorno dopo per il turno successivo, per cui deve essere bravo a “rimanere sul pezzo”.
Qual è il proverbio che, forse più di tutti gli altri, definisce quella che dovrebbe essere la forza mentale nei giovani tennisti? “Cadi sette volte, rialzati otto” (proverbio giapponese), ossia la capacità di reagire positivamente dopo un “insuccesso” o a seguito di un atteggiamento non all’altezza delle proprie potenzialità.
E’ evidente che durante la competizione, specialmente per i ragazzi, le “pressioni” sono molto più forti rispetto a quelle dell’allenamento, per cui è fondamentale far giocare loro un certo numero di tornei (in relazione agli obiettivi personali) per fare “il callo” al clima gara e sviluppare l’abilità di giocare con la mente più libera e leggera. Allo stesso tempo, “non c’è torneo che tenga” se l’allenamento non si affronta costantemente con la giusta mentalità e assoluta dedizione.
In altre parole, i “draghi” che in gara compaiono nella testa si possono superare solo se nei ragazzi è forte l’intenzione di volercela fare e, successivamente, mettendo in campo tanta tenacia … per raggiungere l’obiettivo, proprio come ci insegna la storiella della volpe che stava cacciando un coniglio. Si racconta che alla fine, il coniglio riuscì a “farla franca”, nonostante la volpe fosse più veloce? Come mai? Perché la volpe stava correndo per procurarsi il cibo, invece il coniglio … aveva una motivazione molto più forte, quella di salvare “la sua pelle”! Questo per evidenziare, proprio come ci insegna il campo da gioco, che a vincere non sempre sono quelli più forti o che “giocano meglio”, ma chi riesce a mettere in campo qualcosa in più per realizzarlo.
*Mental coach Accademia Tennis Napoli