(da federtennis.it)
A partire da oggi, venerdì 12 giugno, le manifestazioni e gli eventi sportivi possono tornare ad essere praticati rigorosamente senza la presenza di pubblico e solamente seguendo i protocolli già in atto. Lo stabilisce il nuovo dpcm della Presidenza del Consiglio dei Ministri: “A decorrere dal 12 giugno 2020 – si legge nel testo – gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato Olimpico Nazionale italiano (Coni), dal Comitato Italiano Paralimpico (Cip) e dalle rispettive federazioni, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, sono consentiti a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza de pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalla rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate e ed Enti di Promozioni sportiva, al fine di prevenire o ridurre il rischio di diffusione del virus Covid -19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano”.
Per quanto riguarda in particolare il tennis, dunque, via libera alla disputa delle competizioni, a cominciare dai Campionati Italiani Assoluti in calendario dal 20 al 28 giugno sui campi in terra rossa del Tennis Club Todi 1971. Si tratterà del primo autentico ritorno al tennis “vero”, ben diverso dalle esibizioni organizzate in questo momento di ripartenza del tennis in varie nazioni e senza alcun crisma di ufficialità, ad esempio l’Ultimate Tennis Showdown di Mouratouglou in Costa Azzurra, che stravolge la tradizione del tennis con nuove regole nel punteggio. La Federazione Italiana Tennis ha infatti deciso di far rinascere dopo 16 anni il torneo che incoronerà i nuovi campioni d’Italia sia in campo maschile che in campo femminile (l’ultima edizione si svolse nel 2004). Un ritorno che è stato suggerito dall’eccezionalità di quanto accaduto nel mondo e nel Paese, con il blocco dell’attività tennistica e il desiderio di assicurare alle nostre giocatrici e ai nostri giocatori di vertice la possibilità, terminata la fase acuta dell’emergenza da coronavirus, di riprendere comunque l’attività agonistica internazionale al massimo livello. Il torneo di Todi sarà solo il primo di un circuito nazionale denominato Mef Tennis Tour: la settimana dopo Todi si giocherà infatti a Perugia. Il circuito è gestito dalla Mef Tennis Events, tradizionale partner nella gestione di eventi federali, e risponde anche alle esigenze del Settore Tecnico federale e alle richieste in tal senso avanzate da Filippo Volandri e Tathiana Garbin.
Un’estate di tennis che contemplerà molte altre novità rispetto al passato, inclusa l’assegnazione degli scudetti a squadre nel mese di agosto anziché a dicembre. L’edizione 2020 dei Campionati degli Affiliati di Serie A1 prenderà il via il prossimo 5 luglio, così come la Serie A2 e la Serie B sempre a squadre. Ovviamente via libera anche al padel, al wheelchiar e al beach tennis e alle competizioni di carattere regionale. Un altro passo in avanti verso la normalità.